La Cina

La finanza amichevole

Oggi parliamo della Cina, la regione che si appresta a diventare la prima economia mondiale.
Questo status sarà accelerato, dopo l’attuale, dalla crescita dei consumi interni, con l’aumento della ricchezza e del potere d’acquisto dei cinesi. 1,3 miliardi di persone inizieranno ad avere accesso a beni impensabili sino a qualche decennio fa.
Questo aumento della domanda sarà il volano per l’economia di questo Paese per i prossimi 30 anni.
La crescita economica e dei consumi sta provocando e continuerà a provocare un cambiamento radicale, con un incremento progressivo delle aree metropolitane e degli stili di vita che le accompagnano. Del resto le abitudini si stanno già modificando, poiché la crescita del benessere, dà accesso a beni di consumo impensabili per la Cina fino a pochi decenni fa.
E’ per questo che molte società multinazionali stanno creando prodotti specifici per il mercato cinese, essere presenti significa infatti avere la possibilità di attingere al bacino di utenza demografico ed economico più grande al mondo.
La moneta di riferimento per gli scambi della Cina con gli altri Paesi è il Renminbi o Yuan, nome maggiormente conosciuto a livello internazionale.
Il tasso di cambio è agganciato a un paniere di monete internazionali il cui livello di oscillazione è controllato. Anche per quanto riguarda la valuta, lo Yuan si preannuncia come la futura moneta di riferimento per l’area asiatica.
I due principali mercati finanziari cinesi si trovano a Shanghai e a Shenzhen e trattano due tipi di azioni: le A e le B.
Le azioni A sono titoli di aziende cinesi disponibili agli investitori locali cinesi (privati ed istituzionali) e agli operatori esteri (banche commerciali, merchant banks, compagnie di assicurazione e fondi di investimento), che sono riusciti ad ottenere dal governo di Pechino lo status per poter operare nel mercato locale.
Queste azioni sono scambiate esclusivamente in valuta locale.
Le azioni B sono titoli di aziende cinesi scambiate in dollari USA a Shanghai e in dollari di Hong Kong a Shenzhen.
I principali indici borsistici sono quelli delle Borse di Shanghai e di Shenzhen (SSE 50, SSE 180, SSE Composite, SSE A Share, SSE B Share, SSE Component e il CSI 300).
Le principali società cinesi quotate in borsa sono: China Petroleum and Chemical, PetroChina, China Construction Bank, Industrial and Commercial Bank of China, Bank of China, China Shenhua Energy Company, China Life, China Merchants Bank, Ping An Insurance, Bank of Communications e China Pacific Insurance.

“Dipendere dal governo per la tua futura sicurezza finanziaria è come assumere un contabile che è un accanito giocatore d’azzardo!”
Denis Waitley

Rendiamo la finanza amichevole.

Il podcast: